Cos’è la Direttiva Europea sulla Trasparenza Retributiva?
È una direttiva europea pensata per rendere la retribuzione in Europa più trasparente, coerente ed equa.
Richiede alle aziende con oltre 100 dipendenti di:
- Pubblicare i dati sul divario retributivo di genere
- Spiegare come vengono determinate le retribuzioni e le promozioni
- Utilizzare criteri oggettivi e neutri rispetto al genere nelle decisioni retributive
La direttiva è stata adottata nel 2023. Entro il 2026 tutti i Paesi UE dovranno recepirla nelle proprie leggi nazionali: per questo è fondamentale prepararsi fin da ora.
Le tue 10 domande più frequenti, con risposta
Il nostro hub FAQ traduce la Direttiva in passaggi chiari e concreti. Dalle fasce salariali ai metodi statistici, scopri risposte utili e subito applicabili.
Capire le regole
Cos’è la trasparenza retributiva e cosa richiede la Direttiva Europea?
Pubblicare le fasce salariali e i criteri, riportare il divario retributivo di genere e basare le decisioni su fattori oggettivi e neutri rispetto al genere. È il momento di allineare politiche, dati e processi.
Mettere in pratica la Direttiva
Come devono essere calcolati i divari retributivi di genere?
Utilizzare i metodi standard UE (media/mediana) e confrontare gruppi omogenei. Controllare i dati e mantenere traccia del metodo di calcolo.
Cosa significa “lavoro di pari valore” e come definirlo?
Confrontare i ruoli utilizzando criteri oggettivi e neutri come competenze, impegno, responsabilità e condizioni di lavoro, non solo i titoli di ruolo.
Impatto sulle persone e sulla cultura
Si potranno ancora negoziare retribuzioni individuali con le nuove regole?
Sì, ma all’interno delle fasce pubblicate e secondo criteri chiari. Registrare sempre le motivazioni per assicurare coerenza e correttezza.
“Non aspettare i controlli per iniziare a prepararti. Anticipare le scadenze ridurrà non solo il rischio di non conformità, ma rafforzerà la fiducia interna, supporterà la tua strategia DEI e aiuterà a posizionare la tua azienda come datore di lavoro equo e lungimirante.”
— Pieter-Jan Boden, People Director, SD Worx
Scopri come SD Worx si sta preparando
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Principali scadenze di reporting per dimensione aziendale
Scopri quando inizierà l’obbligo per la tua organizzazione e con quale frequenza dovrai inviare i dati.
dipendenti
report annuale a partire dal 2027
dipendenti
ogni 3 anni a partire dal 2027
dipendenti
ogni 3 anni a partire dal 2031
dipendenti
nessun obbligo UE (possono valere regole locali)
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